La mia sveglia coincide con le campane di qualche chiesa qui vicino. Per questo di solito, quando sta per suonare, sono già in dormiveglia. Accendo la luce sul comodino e adesso ti vedo, seduto dentro la tua cuccia accanto al mio letto, che già mi stai guardando con un’espressione tipo bambino la mattina di natale che non vede l’ora di saltare giù dal letto per scartare i regali. Tu però mi guardi così per il solo “che bello ti sei svegliato anche tu finalmente, siamo di nuovo al mondo insieme, ti voglio bene, dammi una carezza”. Sei seduto sulla tua coda, che sta scondinzolando ma di lei si muove solo l’estremità e l’effetto è buffo.
E’ vero come dice un’amica mia che quando un cane scodinzola, ti sta sorridendo.