08/08/12

You and I have history or don't you remember?

Di come la settimana di agosto a lavoro passerà più velocemente del previsto. E di ossessioni.

Non faccio uno di quei lavori in cui puoi stare via un mese, quindi anche quest’anno eccomi ad agosto in ufficio, col resto del mondo in ferie.
La mia giornata tipo la fanno cominciare le mie palpebre che si aprono un minuto prima della sveglia, ovvero alle 6.59. Pochi secondi e anche lei suona e dopo averla spenta controllo le notifiche sul cellulare, nonché se mi hai scritto, di solito no. Il cane già mi guarda del tipo "andiamo che ho una vescica così?".
Moka, pipì, latte e cereali al cane, notizie, incazzatura per le notizie, denti e lavaggi vari, vestizione e via, fuori al guinzaglio (il cane, non io). Mentre lui piscia in ogni spigolo ricontrollo le notifiche, nonché se davvero non mi hai scritto. Si, davvero.
Poi a lavoro, che fortunatamente in questi giorni non infierisce. Tengo il cellulare accanto al mouse, quindi il controllo notifiche è pressoché costante. Calma piatta su quel fronte.
Torno a casa presto, accaldato accendo l’aria condizionata e mi spoglio, gioco col cane che salta come un grillo, giro tutti i canali del digitale constatando ancora una volta che non c’è mai un cazzo da vedere allora collego il telefono alle casse e ascolto musica mentre mi sfondo di flessioni e addominali per fare bella figura a Mykonos, intanto penso a cosa non-mangiare per cena.
Nel frattempo arrivano delle notifiche. Non sei tu e io mi indispongo. Ti scrivo io, il mio silenzio è diventato più che sufficiente. Mi risponderai molto dopo, ma non è tanto questo, quanto che la tua risposta è sterile, amichevole o diplomatica, ma il più delle volte fuori tema.

Norah Jones cantava con dolce rassegnazione What am I to you?
Io non sono rassegnato, sono incazzato e ossessionato. E menomale che ultimamente sono spesso da solo, perché quando sei da solo fai cose pazzoidi e ossessive, tanto nessuno ti vede e non si rende conto di quanto stai messo male.

3 commenti:

annetta ha detto...

Oh, ho appena cercato nelle e-mail quella che non c'è! ;)
(quindi non sto messa bene neanche io!)
Si, si, alle cose pazzoidi e ossessive (entro certi limiti, s'intende! ;) ), ma ricordati che il cane ti guarda! :DDD
(e a modo suo giudica e commenta!)

Cosa si rispondeva Norah Jones?
Perchè io, le risposte che NON mi hanno dato non le ho ancora capite...
:)

Andrebbasta ha detto...

Tu si che mi capisci. E il povero canino ne vede di scene, ma ha il buongusto di non commentare...

annetta ha detto...

I cani sono mooolto più tolleranti degli umani! ;DDDDD